Gli alberi sono dei gran chiacchieroni. Siccome comunicano tra loro attraverso gli odori e un sofisticato sistema di radici sotterranee, camminando nel bosco non te ne accorgi. D’altro canto, se comunicassero con la parola, sarebbe davvero un gran trambusto. L’apparente silenzio del bosco, invece, favorisce la riflessione, il raccoglimento. Se vuoi riprendere fiato o anche semplicemente rallentare il passo, è nel bosco che puoi fare di nuovo il pieno di energia. Non appena ti inoltri nel folto del verde, inspira profondamente tutti gli odori della natura e lasciati andare a un’esperienza sensoriale: guarda, tocca, ascolta, inspira...
Non puoi farne a meno: il bosco vive, ti accoglie con la sua biodiversità e non puoi sottrarti al suo abbraccio. Ogni passo sul suo tappeto di foglie , ogni sguardo alle sue chiome trafitte dal sole, ogni fruscìo di felce o scricchiolìo di corteccia è per te un’iniezione di energia. Nel bosco uomo e natura sono tutt’uno. Un piccolo miracolo che si rinnova sempre e che fa sentire l’uomo profondamente legato alla terra, eppure intimamente libero.